Comunità per minori "I Draghi"

Indirizzo e recapiti
Viale Lombardia, 9 - Pontirolo Nuovo (BG)
Tel. 0363/88763
Fax: 0363/330378
E-mail: [email protected]
La Comunità
I destinatari della nostra Comunità sono i minori di sesso maschile dai 10 ai 18 anni di età. Vengono inoltre accolti soggetti sottoposti a provvedimenti penali (misure cautelari, messe alla prova e misure alternative alla detenzione). La comunità, vista la lunga esperienza da parte dell’Associazione Genitori Antidroga nel settore delle tossicodipendenze, è particolarmente sensibile a quei minori che presentano una storia pregressa nell'utilizzo di sostanze, dando ampio spazio al supporto della persona con le sue fragilità.
L' équipe è composta da differenti figure professionali chiamate ad interagire in sintonia per affrontare la complessità delle situazioni in un’ottica multidisciplinare.
Il personale alle dirette dipendenze della comunità è il seguente:
• 1 coordinatrice di servizio
• 1 psicologa
• 4 figure educative
• 1 dottore in tecniche psicologiche
Il personale che opera presso la struttura in regime di libera consulenza è il seguente:
• 1 avvocato consulente legale
• 1 psicologo psicoterapeuta supervisore dell’équipe
• 1 medico di medicina generale
La comunità si avvale inoltre della cooperazione con i propri Servizi Multidisciplinari
Integrati garantendo un’assistenza medica all’interno della Comunità e secondo il planning di reperibilità disponibile e con l’utilizzo del servizio di continuità assistenziale.
La struttura si avvale anche di personale volontario, che interagisce direttamente con gli utenti in collaborazione con gli educatori, nello svolgimento delle attività scolastiche (studio, compiti), nei settori lavorativi, in occasione di accompagnamenti all'esterno della struttura comunitaria, per lo svolgimento di specifiche attività ludico-ricreative, organizzazione di gite e partecipazione ad iniziative sociali sul territorio. II significato della presenza dei volontari va però ricercato soprattutto nel loro porsi come modello di identificazione positiva, fornendo agli ospiti una ulteriore possibilità di confronto relazionale.
Gli oneri di gestione e l’importo della retta di € 120,00 sono a carico dei servizi sociali territoriali di riferimento, e per i minori in area penale, a carico del Ministero di Grazia e Giustizia competente per territorio.
La retta è comprensiva di interventi socio educativi, vitto, alloggio, spese mediche primarie (farmaci e assistenza medica di base), spese per attività culturali e ricreative organizzate dalla comunità stessa. È possibile l’attivazione di percorsi psicologici individuali di sostegno il cui costo è di € 50,00 a seduta in collaborazione con un professionista identificato dalla struttura e altresì partecipazione ad attività sportive il cui costo è a discrezione dei rispettivi organizzatori. È possibile utilizzare gli spazi interni alla comunità per incontri strutturati tra minore e familiari alla presenza del personale educativo della struttura: qualora si rendesse necessaria la presenza di un mediatore linguistico e/o culturale sarà cura del servizio inviante fornire tale supporto.
Il complesso delle attività e prestazioni riportate sul presente documento si intende senza oneri a carico dell’utente.
Non sono tuttavia comprese nella retta le spese relative a beni ed effetti di utilizzo
esclusivamente personale (come l’eventuale consumo di tabacco) anche in occasione di uscite esterne, visite specialistiche e/o legali, libri e materiale scolastico per eventuali iscrizioni scolastiche, vestiario, trasporti non ordinari.
All’interno della struttura si effettuano prestazioni differenziate e personalizzate sia sul piano
temporale che sulla tipologia del progetto individuale.
Il progetto residenziale offre:
Colloqui individuali educativi
Sono effettuati con l’operatore, a cadenza settimanale o se necessario con maggiore frequenza. Stabiliscono una relazione significativa con lo scopo di motivare e sostenere il cambiamento.
Gruppo di incontro
Viene svolto una volta la settimana per la durata di circa un’ora e mezza ed è condotto dall’educatore: in questo contesto si condividono le difficoltà quotidiane. Si analizzano le modalità di risposta utilizzate e si definiscono le alternative ripensate in un contesto di reciproco confronto.
Gruppi tematici
Vengono svolti una volta a settimana sulla base della necessità specifica di approfondire argomenti considerati interessanti (ad esempio, rapporto con la famiglia, rapporto con l'autorità, rapporto con la sessualità ecc. ecc.).
Attività formative
Riunioni organizzative
La vita comunitaria si struttura anche tramite riunioni coordinate dall’operatore volte al mettere in evidenza l’organizzazione della casa con particolare attenzione alle modalità relazionali tra i singoli minori allo scopo di promuovere la cooperazione e l’incremento del senso di responsabilità. I minori partecipano attivamente alle attività quotidiane svolte all’interno della casa, sia per ottenere gli obiettivi suddetti sia per potenziare il senso di appartenenza e la dimensione di familiarità.
Attività sportiva
All’interno del campo polivalente della struttura sarà possibile organizzare, con la partecipazione attiva degli operatori, attività sportive (calcio, pallavolo ecc. ecc.) al fine di sperimentarsi nello sport come momento di crescita, rispetto dell’altra persona e delle regole. Lo strumento dello sport permette ai giovani di dare libera espressione di sé e di sentirsi parte di un gruppo, conoscendosi e migliorandosi. Sono previste uscite presso la piscina comunale di Ghisalba (BG) dove si effettua attività di nuoto libero.
Cineforum
La possibilità di visionare un film per introdurre/approfondire argomenti e tematiche vicine ai ragazzi serve ad utilizzare un canale di dialogo diverso da quello abituale e sollecitare i giovani a parlare tra di loro e con gli operatori, arrivando ad un confronto aperto con il mondo degli adulti.
Accompagnamento allo studio
Per gli ospiti impegnati in un percorso scolastico saranno previsti tempi e modi di
proseguimento degli studi e lo svolgimento di eventuali compiti, affiancati dal personale
volontario/operatore. Il progetto educativo individuale potrà infatti prevedere, a seguito di
valutazioni con i Servizi coinvolti e le agenzie scolastiche, l’inserimento/reinserimento
scolastico.
Laboratori pomeridiani
Con l’ausilio di volontari specializzati sono previsti corsi di cucina, educazione sanitaria, musica, attività sportiva. I ragazzi che vorranno avvicinarsi a tale mondo potranno farlo imparando passo a passo attraverso lezioni teorico-pratiche durante la partecipazione ai corsi offerti.
Gli invii riguardanti i minori sono effettuati dai seguenti servizi:
- Servizi Sociali Comunali tramite decreto di collocamento in Comunità da parte del Tribunale dei Minori.
- Centro di Giustizia Minorile e/o U.S.S.M., qualora il minore sia convolto in un procedimento penale e si richieda una misura alternativa alla detenzione (misura cautelare o messa alla prova).
A seguito della specifica segnalazione e della relazione di continuità assistenziale del servizio inviante, della raccolta anamnestica psico-sociale e di eventuali colloqui individuali di valutazione, la proposta di inserimento viene collocata nella lista d’attesa secondo un criterio temporale, al fine di garantire una adeguata risposta da parte della Comunità. Durante i colloqui di valutazione il minore viene informato anche del progetto dall’operatore di giornata che lo accoglie e gli presenta la struttura fornendogli la possibilità di visitarla personalmente. Al momento dell’ingresso sarà cura del servizio inviante garantire la documentazione medico-legale (relazione di continuità assistenziale, copia del decreto del tribunale dei Minori).
Il programma residenziale si sviluppa in differenti fasi:
- Fase di Osservazione
- Fase di Percorso comunitario
- Fase di Percorso di autonomia
Fase di Osservazione
È il momento della presa in carico e dell’osservazione. Questo momento, particolarmente delicato, prevede l’accoglienza e la conoscenza del soggetto in tutti i suoi aspetti (psicologico, fisico, giuridico) tramite colloqui individuali, gruppi educativi ed osservazione sul campo al fine di stabilire interventi mirati.
Durante questo periodo i contatti del soggetto con l’ambiente esterno si tengono prevalentemente per via epistolare al fine di favorire una maggiore attenzione e concentrazione nel ripristino di modalità relazionali adeguati e funzionali all’ambiente comunitario. La progettualità in questa fase è a breve termine.
Fase di Percorso comunitario
In questa fase il soggetto inizia a stabilire relazioni significative con i pari e gli operatori, ad assumere piccole responsabilità sia nei settori di gestione della casa che nei momenti liberi. Si verificano le condizioni per una graduale ripresa dei contatti con le figure significative esterne, anche mediante contatti telefonici in accordo con l’operatore.
In un secondo momento il soggetto lavora al consolidamento dei traguardi raggiunti, verificati in momenti strutturati (riunioni, gruppi, colloqui) e non strutturati (organizzazione del tempo libero, uscite organizzate).
Il soggetto intensifica i contatti e gli scambi con la realtà esterna e si lavora ad una progettualità a medio-lungo termine, in cui il soggetto si ripensa proiettato maggiormente verso l’esterno.
Fase di Percorso di autonomia
È il momento in cui il cambiamento raggiunto nel contesto protetto deve essere concretamente applicato alla complessità della realtà esterna nei suoi differenti ambiti (lavorativo, di socializzazione, ecc.). Tale passaggio si configura come una delle fasi più critiche e delicate dell’intero iter di riabilitazione.
In questo periodo il soggetto svolge un’attività lavorativa esterna alla comunità e al termine fa rientro in struttura. Gradualmente inizia a gestire somme di denaro e a muoversi autonomamente.
SMI Treviglio
Via Vittorio Veneto, 44
24047 Treviglio (BG)
tel. 0363 88894
fax 0363 45730
SMI Dell'Isola
via XXV Aprile, n.1
24030 Terno d'Isola (BG)
tel. 035 3054265
cell.334 9944127
Viale Lombardia, 9
24040 Pontirolo Nuovo (BG)
Comunità
"Cascina Nuova"
E-mail: [email protected]
tel. 0363 330602
fax 0363 881056
Comunità per minori
"I Draghi"
E-mail: [email protected]
tel. 0363 88763
fax 0363 330378
Casa "La Fenice"
via Belvedere 12/a, Brignano Gera d'Adda
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tel. 366/8707331
Via Degli Assereto 19
20124 Milano
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tel. 02 69016915